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Obiettivo e Affari n° 400 del 15 settembre 2011
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Dedalo del 30 Ottobre 2011
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La Sicilia del 22 marzo 2012
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23 Febbraio 2013 ore 18:23
Leonforte. Festeggiato il 25° anniversario del circolo Epoca 88
di Giuseppe Sammartino
Domenica 17 febbraio 2013, a Leonforte, con la benedizione dei locali da parte del sacerdote Salvatore Minuto, parroco della parrocchia San Leone di Assoro, si è celebrato il 25° anniversario della fondazione del Circolo Epoca 88.
In occasione di tale ricorrenza, è stato aperto al pubblico il Museo Epoca 88, ove in bella mostra sono presenti le foto della storia del Circolo dal 1988 ad oggi, di mestieri ormai scomparsi, di scrittori e personaggi di Leonforte e di altri paesi d'Italia.
Il Circolo Epoca 88, di cui è presidente onorario il perito minerario Gino Roberti, autore del libro Storia del Circolo Epoca 88 e di quello prezioso e raro sulle miniere siciliane intitolato Il leggendario "Surfataru", dalla sua fondazione ha una propria bandiera riproducente tre cavalli guidati da un aquila su disegno del pittore Gaetano Baja e un santo patrono in San Francesco d'Assisi, dal 20 ottobre 2011 un periodico informativo per i soci, le loro famiglie e simpatizzanti sulle attività e problematiche a carattere sociale e ricreativo che riguardano la città di Leonforte, dal 17 febbraio 2013 un proprio inno, musicato dal maestro leonfortese Giovanni Leonde su testo di Gino Roberti e cantato dal tenore Salvatore Bellia di Caltanissetta, ennese d'adozione.
Durante la magnifica serata coordinata dal poeta Nello Sciuto, sono stati consegnati i tre premi del neonato premio Epoca 88 a personalità emergenti di talento leonfortesi e siciliani, con il primo premio assegnato al tenore Salvatore Bellia, quale ambasciatore delle più belle melodie cantate nei più prestigiosi teatri lirici del Mondo, con il secondo premio conferito al maestro Giovanni Leonde, per l'innata passione e dedizione alla musica, quale musicista e direttore di grande talento che ha fatto della musica lo scopo principale della sua vita, con il terzo premio attribuito al giovane leonfortese Mario Cacciato, per l' impegno nel sociale e l'instancabile attività per le opere umanitarie. La giuria del premio era così composta: Gino Roberti (Presidente), Nunzia Bonanno (Vice-Presidente), Rosa Maria (Segretaria), Uccio Muratore e Nello Sciuto (Componenti).
Dopo l'ascolto dell'Inno Epoca 88 cantato dalla voce possente del tenore Salvatore Bellia, si sono susseguiti gli interventi del presidente del Circolo e del Premio, Gino Roberti, che ha spiegato i motivi del premio Epoca 88, dell'assessore alla cultura Uccio Muratore, che ha elogiato le iniziative culturali e ricreative del Circolo in una Leonforte pigra, piagnona, poco creativa, del poeta-scrittore Pasqualino Pappalardo, che alla domanda di padre Minuto sull'appuntamento più importante della vita, ha risposto con una breve riflessione su quello con la morte a Samarcanda.
Hanno allietato la riuscita manifestazione celebrativa del 25° anniversario del Circolo Epoca 88, Nello Sciuto, con la lettura di due elegiache poesie di Gino Roberti dal titolo Non solo buio ( in ricordo del lavoro nelle miniere) e Lui ( in memoria del figlio morto tragicamente in giovane età), le espressive poesie I Pagliacci e La Badante, la sua poesia dedicata alla mamma dal titolo Artari e Tavulate, e la poetessa Rosa Maria, che ha letto due sue toccanti liriche dal titolo L'autunno dei sensi e Peccato all'alba.
Domenica 17 febbraio 2013, a Leonforte, con la benedizione dei locali da parte del sacerdote Salvatore Minuto, parroco della parrocchia San Leone di Assoro, si è celebrato il 25° anniversario della fondazione del Circolo Epoca 88.
In occasione di tale ricorrenza, è stato aperto al pubblico il Museo Epoca 88, ove in bella mostra sono presenti le foto della storia del Circolo dal 1988 ad oggi, di mestieri ormai scomparsi, di scrittori e personaggi di Leonforte e di altri paesi d'Italia.
Il Circolo Epoca 88, di cui è presidente onorario il perito minerario Gino Roberti, autore del libro Storia del Circolo Epoca 88 e di quello prezioso e raro sulle miniere siciliane intitolato Il leggendario "Surfataru", dalla sua fondazione ha una propria bandiera riproducente tre cavalli guidati da un aquila su disegno del pittore Gaetano Baja e un santo patrono in San Francesco d'Assisi, dal 20 ottobre 2011 un periodico informativo per i soci, le loro famiglie e simpatizzanti sulle attività e problematiche a carattere sociale e ricreativo che riguardano la città di Leonforte, dal 17 febbraio 2013 un proprio inno, musicato dal maestro leonfortese Giovanni Leonde su testo di Gino Roberti e cantato dal tenore Salvatore Bellia di Caltanissetta, ennese d'adozione.
Durante la magnifica serata coordinata dal poeta Nello Sciuto, sono stati consegnati i tre premi del neonato premio Epoca 88 a personalità emergenti di talento leonfortesi e siciliani, con il primo premio assegnato al tenore Salvatore Bellia, quale ambasciatore delle più belle melodie cantate nei più prestigiosi teatri lirici del Mondo, con il secondo premio conferito al maestro Giovanni Leonde, per l'innata passione e dedizione alla musica, quale musicista e direttore di grande talento che ha fatto della musica lo scopo principale della sua vita, con il terzo premio attribuito al giovane leonfortese Mario Cacciato, per l' impegno nel sociale e l'instancabile attività per le opere umanitarie. La giuria del premio era così composta: Gino Roberti (Presidente), Nunzia Bonanno (Vice-Presidente), Rosa Maria (Segretaria), Uccio Muratore e Nello Sciuto (Componenti).
Dopo l'ascolto dell'Inno Epoca 88 cantato dalla voce possente del tenore Salvatore Bellia, si sono susseguiti gli interventi del presidente del Circolo e del Premio, Gino Roberti, che ha spiegato i motivi del premio Epoca 88, dell'assessore alla cultura Uccio Muratore, che ha elogiato le iniziative culturali e ricreative del Circolo in una Leonforte pigra, piagnona, poco creativa, del poeta-scrittore Pasqualino Pappalardo, che alla domanda di padre Minuto sull'appuntamento più importante della vita, ha risposto con una breve riflessione su quello con la morte a Samarcanda.
Hanno allietato la riuscita manifestazione celebrativa del 25° anniversario del Circolo Epoca 88, Nello Sciuto, con la lettura di due elegiache poesie di Gino Roberti dal titolo Non solo buio ( in ricordo del lavoro nelle miniere) e Lui ( in memoria del figlio morto tragicamente in giovane età), le espressive poesie I Pagliacci e La Badante, la sua poesia dedicata alla mamma dal titolo Artari e Tavulate, e la poetessa Rosa Maria, che ha letto due sue toccanti liriche dal titolo L'autunno dei sensi e Peccato all'alba.